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Scuola, contro la riforma scrutini sospesi ovunque

La Nuova Sardegna 25 giugno 2015Il sindacato autonomo Gilda commenta le alte percentuali di astensione
«L’unico risultato di questo decreto è l’aver rafforzato l’unità dei lavoratori»
Scuola, contro la riforma scrutini sospesi ovunque
 
di Michela Cuccu - ORISTANO - Scrutini bloccati nella quasi totalità delle scuole, a seguito della protesta messa in atto dai docenti contro la riforma della scuola voluta dal governo.
Arriva dai dati ufficiali, resi noti dal sindacato autonomo Gilda, il risultato dell’astensione dagli scrutini, proclamata anche se con alcune differenze, praticamente da tutti i sindacati degli insegnanti, per protestare contro il Decreto “La buona scuola” che il governo proprio ieri ha presentato al Senato.
«Un decreto che peggiorerà il sistema scolastico pubblico, contestato da più parti – è il duro commento di Pino Ciulu, collaboratore del sindacato Gilda –. il Governo lo sa e per questo ha già anticipato l’intenzione di porre la fiducia per ottenerne l’approvazione. Il risultato, altissimo, prima dello sciopero generale, ora al blocco degli scrutini è la conferma che l’unico risultato ottenuto è stato compattare, nel malcontento, il mondo della scuola».
In provincia di Oristano, il blocco degli scrutini ha riguardato praticamente tutte le scuole. Nella scuola primaria è stato del 41 per cento, alla Medie con 106 classi non scrutinate su 137, la percentuale è stata del 77 per cento.
Alle Superiori gli scrutini sono stati svolti soltanto in 60 classi su 269, pari ad un blocco del 78 per cento.
Nella scuola primaria, il blocco è stato totale a Oristano e Cabras , seguite da Riola (93 per cento), Oristano 2 (87), Ghilarza (78), Santa Giusta (60), San Vero (68), Uras (54), Samugheo (47), Cuglieri (33), Santu Lussurgiu (33) e Mogoro (23).
Nella scuola Media il blocco degli scrutini ha riguardato la totalità delle classi di Oristano 1,2,3; Abbasanta, Samugheo, Santa Giusta, Simaxis, Terralba, Riola, Santu Lussurgiu e Uras. Blocco che si è fermato invece al 75 per cento delle classi di Ghilarza, al 67 per cento di Cuglieri, Marrubiu e Mogoro; seguite da San Vero con il 62 per cento di classi non scrutinate, Cabras con il 60 per cento, Oristano 4 (40 per cento) e Ales, dove il blocco si è fermato al 33 per cento delle classi.
Anche negli istituti superiori l’adesione è stata fortissima, con la totalità delle classi non scrutinate negli istituti del Capoluogo (Istituto d’Arte, i licei Classico e Scientifico, le Magistrali e l’Othoca ) ma anche a Ghilarza e Terralba. A Bosa le classi non scrutinate sono state il 43 per cento, mentre, ancora a Oristano, all’Agrario e Alberghiero la percentuale è stata del 57 per cento e al Mossa del 37 per cento.
«Ovviamente, come tutti sanno, l’astensione non ha riguardato le classi d’esame, ma quelle intermedie – conclude Pino Ciulu – in alcune scuole gli scrutini si stanno ultimando in questi giorni. A conferma della riuscita dello sciopero».
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